• Pubblicata il 04/08/2024
• Autore: Alessandro
• Categoria: Racconti erotici gay

Il Mister - L Aquila Trasgressiva

Ciao mi chiamo Alesssandro volevo precisare che questa è una storia vera, leggermente romanzata ma totalmente vera nei fatti negli accadimenti.
Questa storia è accaduta tanti anni fà, esattamente nel 1982, quello che è successo , mi ha segnato profondamente la vita ,sia in giovane età ma anche oggi.
Avevo poco più di 18 anni, giocavo in una squadra di calcio giovanile, quindi allenamenti, spogliatoio doccia tutti insieme ecc.
Era usuale fare la doccia tutti insieme, vedere i nostri giovani corpi con pochissimi peli e vedere i nostri pisellini. Qualcuno era abbastanza sviluppati altri invece molto meno.
Devo dire che mi piaceva vederli ,iniziavo a sentire un po’ di attrazione verso quella cosa che i miei amici avevano tra le gambe, ma forse ancora non mi rendevo conto di quello che avevo dentro e di quello che volevo.
Qualcuno più esperto di me probabilmente aveva già notato qualcosa in me…qualcosa,che non conoscevo neanche io.
Lui era più grande di me,sicuramente con molta esperienza in materia,infatti io non mi ero mai reso conto di niente,lui invece mi osservava e aveva capito molto di me. Lui era il mio allenatore Franco all’epoca aveva circa 35 anni.
Sicuramente nel corso delle partite e degli allenamenti aveva visto, aveva capito molto.
Una sera, sicuramente,lui ha voluto qualche conferma. Spesso a fine allenamenti ci fermavamo in due o tre a battere rigori e punizioni, quella sera stranamente ha voluto che rimanessi solo io a battere i rigori e lui si è messo in porta, mi fece battere una serie infinita di rigori spiegandomi tanti trucchetti……..ma a distanza di anni posso affermare che voleva solo guadagnare tempo.
Scendemmo negli spogliatoi, ormai quasi tutti erano pronti per andare via.
Entrai, iniziai a spogliarmi , entrai sotto la doccia ,ormai anche gli ultimi se ne stavano andando.Mi salutarono………..
Mentre mi stavo lavando, successe una cosa stranissima che non era mai successa, Franco in accappatoio entro nello spogliatoio, si affaccio alle docce e mi disse:
Faccio la doccia qui, lo spogliatoio dei Mister l’hanno già pulito.
Certo Mister, risposi, non era mai successo, ma non ci vidi nulla di male.
Si spoglio ed entrò nelle docce.
Inizio a bagnarsi , era girato di spalle, guardavo incuriosito il suo fisico, era alto circa 180cm, robusto, molto robusto, le sue spalle erano possenti cosi come le sue cosce gli anni di calcio si vedevano tutti. Inizio a insaponarsi, era sempre girato di schiena, vedevo che si insaponava il petto le ascelle poi scese nelle parti intime, si lavava davanti e dietro non potevo non guardarlo. Si insaponò la testa e a quel punto ma solo a quel punto si girò,
il sapone gli colava ovunque, i suoi occhi erano chiusi mentre si sciacquava guardai il suo petto i miei occhi scesero giù e lo guardai mentre si sciacquava il pisello, lo guardai ,
lo guardai un attimo di troppo, quando alzai i miei occhi vidi che mi stava guardando.
Ci rimasi malissimo, dicendo che avevo finito usci dalla doccia, mi misi l’accappatoio e andai ad asciugarmi.
Mentre mi asciugavo senti la doccia chiudersi e dopo poco usci anche il Mister.
Si mise proprio davanti a me, ad alcuni metri e inizio ad asciugarsi. Si asciugava lentamente, inizio a parlarmi dei rigori, di come ero andato, io ascoltavo le sue spiegazioni mentre mi iniziavo a rivestire, lui continuava ad massaggiare il suo corpo mentre lo guardavo e ascoltavo, inizio ad asciugare le sue parti intime, sia dietro che davanti.
Lo vedevo, ero imbarazzato non sapevo se guardare o no, la curiosità mi diceva di guardare ma il pudore no….. fortunatamente stavo mettendo apposto la borsa e potevo distogliere lo sguardo……
Lo vidi cercare qualcosa nella borsa, prese qualcosa , si girò di schiena, si tolse l’accappatoio e lo appese all’attaccapanni. Lo vedevo nuovamente di schiena, quello che aveva preso era crema corpo, ne versò un po’ nelle mani e inizio a massaggiare il suo corpo, dapprima il petto, poi le braccia le spalle, poi prendendone ancora scese nelle gambe……di nascosto lo guardavo …..ma lui lo sapeva, ero un misto ammirazione e imbarazzo, mai avevo visto un uomo adulto cosi ma quella scena mi era piaciuta terribilmente.
Avevo finito di fare la borsa, mi ero messo il giubbotto, ero pronto per andare via, lui continuava con la sua opera, prese ancora crema……
Mister io sono pronto vado via, le dissi.
Ohh hai già fatto, mi rispose.
Si girò verso di me allora ci vediamo giovedì, facciamo un altro pò di rigori se vuoi.
Inizio a massaggiarsi il petto villoso mentre mi parlava, ma poi scese immediatamente giù, inziò a massaggiarselo con le mani incremate mentre mi parlava, mi guardava fisso continuò cosi per un po’……… ero imbarazzatissimo ero arrossato, mi resi conto che gli avevo nuovamente guardato il suo uccello.
Ciao Mister a Giovedì, e me ne andai……..
Mentre camminavo verso casa (circa 1 km), non feci altro che pensare a quello che mi era appena accaduto , pensai a Franco che magari aveva fatto tutto con assoluta naturalezza, rividi le scene mentalmente, e mi accorsi che la cosa mi stava eccitando, ma soprattutto la scena finale quando se lo massaggiava con la crema e lo vidi bene in tutta la sua imponenza, mi suscitava brividi, mi ritrovai con il mio cazzetto in piena pienissima erezione.
Il giorno seguente fu un continuo pensare a Franco, mi eccitavo in continuazione e alla fine dovetti perfino mastubarmi….
Si è vero, era già capitato a volte di masturbarci con altri, guardando una delle riviste porno del tempo, ma io lo stavo facendo pensando al corpo al cazzo di Franco era totalmente diverso, mi stavo eccitando in continuazione pensando a lui……
Il giorno dopo era giorno di allenamenti, ero imbarazzatissimo, che succederà oggi,che farà oggi Franco???
Non successe niente, allenamenti come sempre, tiri come sempre, doccia come sempre, lui nel suo spogliatoio e noi nel nostro, non successe niente di niente……
E non successe più niente neanche nei 3-4 mesi successivi, più niente di niente…..
Pensai e ripensai a quelle scene, ogni volta provavo una tremenda eccitazione, ma non successe più nulla, niente di niente……………

Arrivò il giugno, tradizionalmente finita la stagione calcistica, la società organizzava un buffet/pizzata a tutti i ragazzi delle giovanili.
Come detto era giugno 82, l’anno dei Mondiali in Spagna l’anno che siamo diventati campioni del Mondo, quella sera in televisione c’erano delle partite del mondiale...

Finita la cena, Franco si offri di riaccompagnare a casa me e alcuni dei miei compagni.
Questo accadeva spesso durante le partite, allenatori dirigenti e alcuni genitori si dividevano il compito di accompagnarci a casa.
Io abitavo molto vicino al campo, di solito andavo a piedi, ma insistette visto che stava facendo buio di accompagnare a casa anche me.
Fece un giro strano, accompagnò a casa tutti gli altri e io rimasi per ultimo.
Mi disse: Perché non andiamo da me a vedere il finale della partita? La cosa non mi dipiaceva affatto, i miei genitori sapevano che non correvo pericoli, quindi acconsenti.
Salimmo.
Aveva un bell’appartamento non lontano da casa mia ,faceva molto caldo quella sera mi fece accomodare in un divano ,accese la televisione, e mi disse che andava un attimo a mettersi qualcosa di comodo. Rimasi solo mi guardavo intorno, incredibilmente proprio accanto a me vidi delle riviste porno rimasi di stucco, ma feci finta di niente. Franco tornò era in pantaloncini corti e petto nudo. Andò in cucina e tornò con una birra, mi disse questa sera festeggiamo con una birra. Rimasi perplesso…. Mi servi, iniziammo a bere, guardavamo la partita e bevevamo mi stimolava a bere…..non ero abituato , e da li a breve iniziai a sentire un po’ gli effetti dell’alcool.
Andò a prenderne un'altra mi servi ancora, si sedette accanto a me, iniziai a sentire caldo lui lo notò mi disse che se volevo potevo togliermi al maglietta, lo feci.
Lui accanto a me prese una di quelle riviste porno e inizio a sfogliarla, mi chiese se volevo vederla diventai rosso come un peperone un calore mi assali. Mi vergognavo un po’ ero alticcio imbarazzato…..
Mi si avvicinò inizio a sfogliarla, guardavo quelle foto e mi eccitavo, sentivo il suo respiro vicino a me, vedevo quelle scene di sesso mi eccitavo sempre di più……
Lui inizio a toccarsi da sotto la rivista lo faceva apposta(sicuramente) ,ero sempre più accaldato confuso, vedevo la sua mano che si accarezzava, non guardavo più la rivista, si infilò la mano dentro i pantaloncini spostò un po’ la rivista, vedevo la sua mano dentro i pantaloncini mi guardava negli occhi e continuava a toccarsi….mi venne ancora più vicino sentivo il suo contatto, mi prese una mano me la appoggio sopra al suo cazzo, mi ritrassi, ma lui mi sorrise mi riprese la mano me la riappoggio sopra, mi accarezzava la mano e io sentivo il suo cazzo in mano, ero confuso, era la prima volta che toccavo il cazzo di un uomo Iniziòa guidarmi la mano, premeva la mano sulla mia in modo da accarezzarlo lo sentivo crescere, crescere, crescere sempre di più. Lo tirò fuori e me lo mise in mano, mi disse di accarezzarlo. Lo feci, la mia mano inizio ad andare su e giù per quel meraviglioso giocattolo, era grosso lungo venoso, si sfilo definitivamente i pantaloncini e mi disse :accarezzami le palle!! Ero imbarazzatissimo la sua mano mi guidava ad andare giù, fino alle palle ,iniziai a toccargliele erano grosse, la mia mano le accarezzava poi risalivo lungo quell’asta sempre più lunga. Lasciò la mia mano e mi invitò a continuare da solo, vedevo quell’uccello enorme nelle mia mano ,sentivo il suo odore non ci capivo più niente, mi disse di accarezzargli il petto sentivo il suo sudore lo sentivo anzimare ……
Poi dun tratto si alzo in piedi io ero seduto si mise davanti a me, prese l’uccello in mano e mi disse bacialo!!!! Io mi ritrassi un po’ lui venne più vicino e mi disse Bacialo!!!mi ritrassi, gli dissi di no, mi ritrassi ancora mi ritrovai con le spalle sul divano lui si avvicino di nuovo lo vedevo davanti a me, lo appoggiò sulle mie labbra chiuse me lo spingeva contro me lo sbatteva sulla faccia continuo cosi per un po’ lo sentivo sbattere sul mio viso sulle mie labbra…..poi mi ordinò: apri la bocca!! Lo so che ti piace!!!! Lo feci!!! Me lo mise in bocca , non sapevo molto come fare, mi disse succhiami il cazzo, leccalo.
Iniziai a succhiargli la cappella ,leccala mi disse, lui me lo toglieva e me lo ridava, inizio pomparmi la bocca dolcemente ,lentamente poi sempre più in profondità, mi teneva la testa mi guidava e andava avanti e dietro Inizio a spingere sempre con più forza, lo sentivo fino in gola mi faceva quasi vomitare, ma mi eccitava, mi piaceva mi scopava la gola con veemenza quasi con violenza, mi diceva che avevo imparato subito, che ero nato per succhiare il cazzo che si vedeva che si sentiva, ora leccami le palle!! Erano grosse,già fradice della mia saliva andai avanti cosi non so per quanto tempo, ero eccitatissimo avevo il mio cazzo durissimo, mi piaceva da morire quello che stavo facendo……
Me lo tolse di bocca, mi trascinò in camera, mi spinse sul letto, subito notai l’armadio a specchi enorme che rifletteva tutto ,mi spoglio velocemente ero nudo come lui, quasi senza accorgermene ero sdraiato, iniziò ad accarezzarmi sentivo le sue mani che mi accarezzavano il collo, il petto poi scese giù mi accarezzò il cazzo poi le palle poi inizio a toccarmi il culo, i miei occhi erano chiusi, sentì il suo respiro che si avvicinava ,iniziò a toccarmi la bocca con le dita ,poi le spinse dentro ,iniziai a leccargliele le spingeva dentro, poi d’improvviso le tolse, per un attimo rimasi a bocca aperta ma lui
Ci infilo la sua lingua, inizio a baciarmi con passione sentivo, la sua lingua contro la mia, mi bacio a lungo, intanto sentivo il peso del suo corpo su di me era grosso, possente fisicamente molto più di me. Poi iniziò a leccarmi il collo ,il petto, mi leccava ovunque, mi bacio anche l’uccello ma pochissimo scese sulle palle e poi sul culo ,inizio a leccarmi il culetto ci infilava la lingua mi diceva che avevo un culo bellissimo, senza peli, la cosa lo arrapava ancora di più sentivo la sua lingua e lui che mi diceva che ero fatto per il sesso che ero la sua FEMMINELLA, inizio a toccarmi con le dita lo sentivo inizio a premere ,lo leccava lo lubrificava….senti scivolare dentro il suo dito delicatamente inizio ad andare avanti e indietro la cosa mi piaceva, inizio a roteare il suo dito dentro di me e poi senti premere ancora ci infilò dentro un altro dito…..inizio a dilatarmi, andava su e giù ero, non ci capivo più niente ero eccitatissimo non ce la facevo più, sborrai copiosamente sulla mia pancia, schizzai praticamente senza toccarmi l’uccello.
La cosa lo mando in estasi, mi guardo mi sorrise e mi disse: allora sei proprio un puttanella avevo ragione lo sapevo, sei una troietta da scopare,hai goduto mentre ti toccavo il culo, ora TE LO DO!!!!
Mi mise a pecorina ,ricomincio a leccarmi il culo sempre più forte, poi una dita poi due poi tre, vedevo tutto dallo specchio mi sputava dentro e affondava le dita sempre più ,sempre più velocemente sempre più forte,ma era bravissimo,non mi faceva male ero fuori di testa ormai ero in balia sua, ormai poteva fare tutto quello che voleva!!!! E lo fece!!!!
Prese il suo cazzo in mano ,inizio a sbattermelo sopra le chiappe, lo vedevo ,lo sentivo solo allora vedendolo in confronto con il mio corpo esile, mi resi conto di quanto era grosso e lungo era enorme….ci sputò sopra un’ultima volta poi me lo appoggio, vedevo quel siluro contro di me mi intimorì mi ritrassi……. Ma lui mi riprese, mi mise sempre a pecorina ma questa volta contro la sponda del letto, praticamente bloccato,si appoggio alla mia schiena mi bacio il collo…mi lecco un orecchia in profondità e mi disse: ora ti scopo!!!
Me lo appoggiò e spinse ne senti entrare subito un po’,era delicato non mi faceva male inizio ad andare su e giù delicatamente, durò così un po’ lo vedevo, poi lo tolse, se lo bagnò nuovamente me lo Rimise dentro ,inizio a spingere ,lo sentivo entrare sentì un dolore lancinante ma lui andò avanti ,fino in fondo ,me lo spinse tutto dentro. Vedevo il suo corpo attaccato al mio lo avevo tutto dentro, gli dissi che mi faceva male ma lui non se ne curò ,mi disse che fra un pò mi sarebbe passato tutto. Era fermo dentro di me, mi bloccava con il suo corpo lo vedevo e lo sentivo, iniziò a muoversi dentro di me delicatamente ,lentamente, andava sue e giù lentamente, vedevo che lasciava cadere la saliva sulla sua asta ,la sentivo scorrere sempre meglio ,il dolore scomparve,lui se ne accorse e mi disse va bene??? e io benissimo!!!!!
Bene mi disse ora ti scopo come si scopa una troia !!!! Iniziò ad andare avanti e dietro, dapprima lentamente poi sempre piu velocemente, cambio totalmente ritmo inizio a scoparmi con forza, il suo cazzo andava dentro di me velocemente inziò a sbattermi forte sempre più forte vedevo allo specchio quella spada che trafiggeva da parte a parte mi piaceva lo volevo dentro di me mi dava della troia della puttana e io ora sapevo di esserlo veramente….continuò per un po’ me lo toglieva e me lo dava, era eccitatissimo ,sembrava un animale ,mi scopava con una forza pazzesca, mi sculacciava…….poi lo tolse, mi fece girare, ero in ginocchio me lo rimise in bocca, me lo fece succhiare di nuovo ,me lo sbatteva in faccia, e poi in bocca di nuovo ,me lo spingeva in profondità fino a quasi impedirmi di respirare ,era incontenibile……
Poi si sdraiò nel letto ,prese il cazzo in mano ,ci sputò accuratamente e mi ordinò (si perché ormai mi ordinava quello che fare) Siediti sopra, lo feci fu sconvolgente, senti quel bastone entrarmi dentro fino alla pancia ,mi sentivo aperto in due ,mi dava delle botte violentissime ormai ero veramente alla sua mercè……mi rigirò, mi mise a pancia in su,mi allargò le gambe e mi penetrò nuovamente, mi scopava ancora, mi metteva la lingua in bocca mentre mi scopava con veemenza, ma ormai non ce la faceva più neppure lui ,disse vengooooo, schizzo sul mio ventre,sul mi petto mi allagò del suo sperma, aveva goduto come un porco lo vedevo, per finire me lo mise nuovamente in bocca “puliscilo” e cosi senti per la prima volta il sapore dello sperma!!!!! In una sera avevo perso tutte le mi verginità Incredibile!!!!
La serata non fini lì, mi riscopò nuovamente.
Quella sera era iniziatà una storia di sesso, diventai in suo oggetto del desiderio,mi uso,abuso di me in svariati modi per molto tempo…….magari, se vi è piaciuta la mia storia vera,vi racconterò qualcos’altro un'altra volta,oppure mai!!!!!!

Grazie Franco……

La tua Femminella……

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