• Pubblicata il 13/12/2020
• Autore: Morris D'Antonio
• Categoria: Racconti erotici masturbazione

A gambe aperte - L Aquila Trasgressiva

A gambe aperte anzi spalancate e non a braccia aperte magari per godere di un sentito abbraccio con una persona amata! No,il verbo "godere" lo si può apprezzare solo al massimo standosene nel letto a gambe spalancate ed a CULO aperto,appunto per valorizzare al massimo il verbo "godere", possibilmente con la massima libidine anale! A gambe spalancate ed a CULO aperto sono stato appunto stamattina a compiacermi nel letto con la massima tranquillità domenicale e con l'ANO saggiamente riempito col mio solito pestello di legno del pistasale,con la "capocchia" che somiglia moltissimo alla CAPPELLA di un vero CAZZO! E poi giù di stantuffo,dentro/fuori,avanti/indietro orizzontale per alternare poi il movimento sedendomi sopra di esso per un più che appagante smorza candela! E quando l'ANO ha iniziato ad essere perfettamente reso viscido da sgorganti umori anali,dopo aver manualmente perpetrato ancora dei ripetuti inserimenti verticali del pestello in legno,con ritmi sempre più vertiginosi,mi ha assalito la voglia e la frenesia di provare la "duplice", ossia di sollevarmi dal letto,stappandomi,naturalmente e di tornare in Cucina per recuperare ANCHE il "batticarne" col manico in plastica e la larga base tonda( completamente sicura) in ferro! Eh sì,perché a quel punto,infoiato com'ero NON mi bastava più sentirmi salire su' SOLTANTO il solito pestello in legno,ma sdraiandomi di nuovo sul letto-con un panno da cucina sopra le lenzuola e sotto al mio CULO- per impedire eventualmente di sporcare il letto con sicuri umori anali fuoriescenti,e di nuovo "A gambe aperte", come recita il titolo di questo racconto,anzi oscenamente divaricate,mi sono approssimato i due oggetti "sgarraculo " nei pressi del mio bollente ANO che già pulsava in fremente attesa,ed ho inserito di nuovo centralmente il già madido di viscidi umori anali pestello di legno,dentro per metà,per poi cercare con le dita di allargare ancora un poco il mio vorace buco del CULO ed inserirci ANCHE il manico in plastica del batticarne,poco più lungo di un dito medio,ma perfettamente adatto all'uso che andavo bramando,ossia quello della doppia penetrazione da me assistita tramite il controllo delle mie dita,spingendo dapprima lentamente e cautamente il batticarne su' per il buco del CULO già invaso centralmente dal pestello in legno che se ne stava lì,bello piantato per metà,per poi prendere il giusto ritmo col mio bacino,permettere ad entrambi i "falli improvvisati" di entrare contemporaneamente bello su' per il mio CULO, il batticarne da sotto ed il pestello centrale,di modo che IO potessi cavalcare a smorza candela il manico in plastica del batticarne con ritmati movimenti del bacino su e giù,mentre con la mano dx facevo andare orizzontalmente e centralmente il pestello in legno avanti/indietro nel mio ANO,divenuto oramai bagnato come una Piscina,e finalmente provare,gustare,godere ed approvare appieno( più pieno di così...) della auto-penetrazione in versione "duplice"!!Ricapitolando velocemente,si' può essere piacevole lasciarsi andare ad un caloroso abbraccio a braccia aperte nei confronti di una persona amata,ma niente a che vedere con la libidinosissima esperienza dello starsene nel letto A GAMBE APERTE,anzi divaricate,a gustarsi una più che soddisfacente duplice penetrazione anale, anche fatta con auto-penetrazione e che potrebbe essere provata da chiunque ne senta il libidinoso ed irrimandabile bisogno!!

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