- Pubblicata il 25/03/2004
- Autore: Linus
- Categoria: Racconti erotici fetish
- Pubblicata il 25/03/2004
- Autore: Linus
- Categoria: Racconti erotici fetish
Padrona vanessa - L Aquila Trasgressiva
Come ho già avuto modo di scrivere, ho avute qualche esperienza sia con trans che con signore "molto decise", ma una vera padrona trans, con tanto di dungeon attrezzato, non l'avevo ancora sperimentata.
L'ho conosciuta in chat, in un sito SM, e subito mi è venuta la voglia di conoscerla.
Lei vive a milano, quindi sono partito dalla liguria apposta per andare a trovarla.
Quando l'ho vista di persona, mi sono arrapato imm3diatamente. Altissima, quasi uno e novanta, con due gambe lunghissime, un seno abbondante, in un vestitino corto in lattex nero, autoreggenti, tacchi a spillo e un frustino in mano.
E la sua stanza, piena di attrezzi, cavalletti per legarti e costringerti nelle posizioni volute.....mi ha fatto spogliare, inginocchiare e, tanto per far capire chi era la padrona, mi ha schioccato qualche bel colpo di frusta sulle natiche.cazzo che male !!!! Come bruciava la pelle. Quindi si è fatta baciare i piedi, leccare le scarpe, e poi ha tirato fuori il suo "arnese"......WOW...circa 30 cm e pure belli grossi.......facevo fatica a tenerlo in bocca tanto era grosso.
Ma lei, decisa, me lo ha infilato tutto dentro...mi sentivo soffocare, ma ero eccitatisimo nel sentire quell'affare che si ingrossava sempre di più in me. Mentre ero intento a spompinarla diligentemente, sento qualcuno afferrarmi da dietro. Mi giro un po spaventato, e vedo un ragazzo robusto, fisico palestrato, nudo con un bel cazzo in tiro dietro di me.
Tento di protestare, ma la frusta di vanessa si abbatte nuovamente e ripetutamente su di me.
Comincio a piagnucolare di smetterla, e mentre lei mi rinfila il suo cazzo in bocca, l'altro, senza troppi complimenti, mi costringe alla pecorina e me lo sbatte violentemente nel culo, senza nemmeno un po di preparazione o di crema.
Sto urlando dal dolore, col cazzone di vanessa in gola che mi stantuffa e soffoca il mio urlo e con un cazzo nel culo che mi sta spaccando in due.
Viene quasi subito, eccitato com'era dalla situazione, e allora vanessa mi fa girare per prendere quel cazzo appena uscito dal mio culo in bocca, e ripulirlo per bene, mentre lei ha cominciato ad incularmi. E' andata avanti a sfondarmi per più di un quarto d'ora, non ce la facevo quasi più, fino a quando il ragazzo, che continuavo a spompinare e a cui nel frattempo era tornato bello duro, non è venuto copiosamente nella mia bocca.
Mi sono sentito molto umiliato, ma l'umiliazione maggiore è stata quando l'ho visto dare 500 euro a vanessa per quel servizio. Quel pomeriggio, e fino a notte fonda, vanessa mi ha venduto altre tre volte, e ogni volta ho dovuto sottostare alle richieste dei suoi clienti, che mi hanno inculato, sborrato in gola, frustato, sculacciato.
Quando anche l'ultimo cliente è andato via, vanessa mi ha fatto fare una doccia insieme a lei, quindi siamo andati a dormire assieme, mi ha coccolato dolcemente e la mattina dopo, più riposati, abbiamo fatto l'amore dolcemente, e lei mi ha chiesto se vorrò ancora essere il suo schiavo come il giorno prima, e io le ho risposto che se dopo mi ritrattava come quella mattina, sarei stato il suo schiavo tutte le volte che avrebbe voluto
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Alberto
Ma finiscila di scrivere puttanate
Ale Dani
quante cazzate che scrivi... te 6 uno di quelli che non tromba mai...
serge
molto carino mi piacerebbe provare
frank
Bravo è molto eccitante il tuo racconto ciao Frank